- Chi non è un buon candidato al trattamento Invisalign?
- Quali sono i limiti del trattamento Invisalign?
- Quali sono le alternative per chi non può mettere Invisalign?
- Come scoprire se è possibile fare oppure no Invisalign?
- Domande Frequenti
Chi non è un buon candidato al trattamento Invisalign?
Invisalign è un’ottima soluzione per correggere malocclusioni lievi o moderate come affollamento, spazi tra denti, denti storti, morso aperto, morso incrociato, overbite e underbite. Non è, però, adatto a tutti i pazienti. Esistono infatti condizioni cliniche o comportamentali che possono limitare l’efficacia delle mascherine trasparenti, rendendo preferibili soluzioni più tradizionali come l’apparecchio fisso. In particolare, non è un buon candidato Invisalign chi presenta:
- Malocclusioni complesse;
- Denti gravemente storti, ruotati o malposizionati;
- Affollamento estremo;
- Denti molto deformati o con anatomia complessa che impediscono alle mascherine di aderire correttamente;
- Patologie del cavo orale come gengivite, parodontite o carie non trattate;
- Scarsa igiene orale;
- Bassa compliance, cioè incapacità di indossare le mascherine per almeno 20–22 ore al giorno.
In questi casi, la terapia può risultare inefficace, prolungarsi oltremodo o rivelarsi addirittura controproducente. Anche diversi studi scientifici hanno ribadito che le malocclusioni complesse con inclusioni, estrazioni e gravi deviazioni scheletriche vengono spesso trattate con un apparecchio tradizionale piuttosto che con Invisalign. Tale punto di vista è assolutamente condiviso anche dagli ortodontisti accreditati su EccellenzaMedica.it, sito di prenotazioni mediche online.
| Chi non può fare Invisalign | Chi può fare Invisalign |
| Pazienti con gravi problemi di salute orale non trattati, come carie profonde o parodontite attiva. | Pazienti con denti e gengive in buona salute o con problemi lievi facilmente trattabili prima dell’ortodonzia. |
| Persone con scarsa igiene orale o che non sono in grado di essere costanti nella pulizia quotidiana. | Chi ha una buona igiene orale o è disposto a migliorarla e seguirla con costanza. |
| Pazienti che non possono indossare gli aligner per almeno 20–22 ore al giorno (per lavoro, abitudini o scarsa compliance). | Chi riesce a portare gli aligner in modo disciplinato, rispettando le ore di utilizzo giornaliero indicate. |
| Persone con malocclusioni molto complesse che richiedono movimenti dentali particolarmente intensi. | Chi presenta malocclusioni da lievi a moderate (affollamento, spazi, morso aperto o profondo, cross-bite lievi). |
| Pazienti con problemi scheletrici importanti (es. gravi discrepanze osso mascellare/mandibola) che necessitano di chirurgia ortognatica. | Chi ha problemi dentali e non scheletrici non gravi e correggibili con un trattamento di ortodonzia mobile. |
| Persone con allergie o intolleranze ai materiali degli aligner (raro). | Chi non presenta allergie agli aligner (la quasi totalità dei pazienti). |
| Pazienti con impianti o ponti estesi che limitano il movimento dei denti coinvolti. | Chi ha uno o pochi impianti non nella zona dei denti da spostare. |
| Chi soffre di bruxismo severo non controllato, che può danneggiare gli aligner. | Chi digrigna in modo non grave. |

Quali sono i limiti del trattamento Invisalign?
Nonostante i grandi progressi della tecnologia digitale, Invisalign mantiene alcuni limiti strutturali. Le mascherine lavorano con forze leggere e continue, così da favorire movimenti controllati e graduali che, però, potrebbero non essere sufficienti per i casi più complessi. I principali limiti del trattamento sono:
- Difficoltà a correggere problemi ortodontici complessi, come gravi disallineamenti o malocclusioni importanti;
- Scarsa efficacia in caso di affollamento marcato o ampi diastemi;
- Dipendenza dalla compliance del paziente: se le mascherine non vengono indossate per il tempo prescritto, i risultati peggiorano;
- Necessità di un’ottima igiene orale: gli aligner vanno tolti per mangiare e bere nonché puliti accuratamente;
- Difficoltà in presenza di anatomie dentarie o mascellari particolari, dove le mascherine non riescono a generare movimenti efficaci;
- Costo superiore rispetto all’apparecchio tradizionale, fattore che per alcuni pazienti può rappresentare un ostacolo.
Quali sono le alternative per chi non può mettere Invisalign?
Nei casi in cui Invisalign non è indicato, è possibile prendere in considerazione diverse alternative altrettanto efficaci. La scelta dipende dal tipo e dalla gravità della malocclusione, dall’età del paziente, dal livello di collaborazione e dagli obiettivi estetici e funzionali. Le principali opzioni sono:
- Apparecchio fisso tradizionale, la soluzione più efficace per la gestione di casi complessi. Permette movimenti dentali tridimensionali che gli allineatori non riescono a ottenere;
- Apparecchio fisso in ceramica. Ha la stessa efficacia dell’apparecchio metallico ma con un impatto estetico minore, grazie ai bracket trasparenti o color dente;
- Apparecchio linguale. I brackets vengono fissati sul lato interno dei denti. Invisibile dall’esterno, molto preciso, ma più costoso e meno confortevole.
| Alternativa | Caratteristiche principali |
| Apparecchio tradizionale | Massima efficacia nei casi complessi; movimenti molto controllati. |
| Apparecchio in ceramica | Efficace come il tradizionale ma più estetico. |
| Apparecchio linguale | Invisibile, ideale per pazienti adulti; può risultare meno confortevole. |

Come scoprire se è possibile fare oppure no Invisalign?
L’unico modo per capire se puoi sottoporti a un trattamento Invisalign è effettuare una visita ortodontica. Durante il consulto, l’ortodontista controllerà lo stato di salute di denti e gengive, analizzerà il tipo di malocclusione e misurerà lo spazio disponibile nelle arcate.
Oggi la maggior parte degli studi utilizza scanner intraorali 3D che permettono di ottenere una mappa digitale del sorriso in pochi minuti. Grazie a queste immagini, l’ortodontista può mostrarti in modo chiaro eventuali problemi e spiegarti se gli allineatori trasparenti sono una soluzione efficace per te oppure se è necessario optare per un trattamento alternativo.
Domande frequenti
Ci sono restrizioni legate all'età per i trattamenti Invisalign?
In realtà no: Invisalign non ha limiti di età. È molto diffuso tra adolescenti e giovani adulti, ma può essere utilizzato anche da pazienti adulti e persino anziani, purché la bocca sia in buone condizioni di salute. Negli ultimi anni la tecnologia si è evoluta al punto da rendere possibile il trattamento anche nei bambini dai 6 ai 10 anni, grazie al programma Invisalign First, pensato per intercettare precocemente problemi di sviluppo dell’arcata.
Perché chi ha problemi di affollamento non può mettere Invisalign?
Invisalign funziona molto bene nei casi di affollamento lieve o moderato, ma non è indicato quando l’affollamento è severo. Il motivo è tecnico: gli allineatori esercitano forze leggere e graduali, mentre i casi più complessi richiedono movimenti dentali più ampi e controllati che solo l’apparecchio tradizionale può garantire.
Perché le persone affette da edentulia non possono fare Invisalign?
Invisalign necessita di denti stabili a cui ancorarsi per poter spostare quelli da correggere. Se mancano uno o più denti, soprattutto quando le edentulie sono estese, gli allineatori non hanno punti di aggancio sufficienti e non riescono a generare il movimento previsto.
Oltre a ciò, la mancanza di denti comporta spesso spostamenti indesiderati degli elementi vicini che gli allineatori non sono in grado di correggere in modo efficace. In questi casi è preferibile ricorrere a una terapia ortodontica tradizionale e successivamente sostituire i denti mancanti con impianti o ponti.
Fonti e bibliografia
- Pdfs.semanticscholar.org/4171/5752fd1fe64101262eaf3ae124fa71b6e40c.pdf.

