Ortodonzia

Sei cose da sapere sulla devitalizzazione dei denti

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1)VI SONO CONTROINDICAZIONI ALLA DEVITALIZZAZIONE DI UN DENTE?

Non esistono controindicazioni specifiche per devitalizzare un dente, però vi sono patologie croniche o acute in cui, per problematiche relative all'uso di alcuni farmaci, bisogna, prima di procedere alla devitalizzazione del dente, fare un’attenta valutazione sulla possibilità o meno di procedere.

 

2)QUANDO E’ NECESSARIO DEVITALIZZARE UN DENTE?

I casi in cui di solito bisogna procedere con la devitalizzazione di un dente a causa di un’infiammazione della polpa dentale, con conseguente dolore, sono:

  • Carie profonda
  • Frattura
  • Dente precedentemente trattato

Nei casi di carie e di frattura è necessario valutare lo stato parodontale (ovvero la robustezza del tessuto che tiene in posizione il dente) nel caso in cui sia sfavorevole è necessaria l’estrazione, nel caso in cui sia favorevole il dente può essere recuperato in vari modi, a seconda dei casi che si presentano dopo un’attenta diagnosi endodontica:

  • Se la polpa è integra o affetta da un’infezione reversibile si procede con la disinfezione e ricostruzione del dente
  • Se la polpa è affetta da una pulpite irreversibile si procede con la devitalizzazione del dente e successiva otturazione e ricostruzione
  • Se la polpa è in necrosi occorre devitalizzare un dente e ricostruirlo
  • Se il dente è già stato devitalizzato bisogna ritrattarlo e ricostruirlo

3) COME SI PROCEDE ALLA DEVITALIZZAZIONE DI UN DENTE?

Per devitalizzare un dente è necessario operare seguendo diversi steps:

  • Fase pre-operatoria: è la fase in cui il dentista deve studiare la radiografia ed isolare il campo in cui si andrà ad operare
  • Fase di creazione della cavità di accesso alla camera pulpare: una volta creata la cavità il pavimento della camera pulpare deve essere visibile nella sua interezza
  • Fase di rimozione della polpa: in questa fase viene rimossa la polpa
  • Sagomatura
  • Otturazione: il dentista riempie il canale o i canali

4)DEVITALIZZARE UN DENTE FA MALE?

Ringraziando le procedure anestetiche oggi messe in atto, la devitalizzazione di un dente risulta più noiosa che dolorosa. Solitamente l’ansia dovuta all'operazione passa con l’inizio dell’intervento.

5)SI PUO’ DEVITALIZZARE UN DENTE IN GRAVIDANZA?

L’intervento di devitalizzazione di un dente richiede una radiografia pre-operatoria per verificare la lunghezza del canale ed una postoperatoria per controllare la corretta chiusura del canale. La quantità dei raggi è minima ed innocua, ma durante la gravidanza è controindicato sottoporsi a tale esame.

6) E’ CONSIGLIABILE DEVITALIZZARE UN DENTE DA LATTE?

I denti da latte forniscono un’importante guida per la corretta crescita dei denti permanenti che li andranno a sostituire. Se i denti sono persi prematuramente potrebbe facilmente risultarne una mal-occlusione nel  futuro. Per ragioni sia funzionali che estetiche, quindi, la devitalizzazione è preferibile alla perdita del dente.

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